martedì 1 novembre 2011

Vintage: Viaggi di stile. Diana Vreeland

Icona fashion attraverso Harper's Bazaar e Vogue. 
Scopritrice di talenti come Verushka e Lauren Bacall.
Pioniera del bello mai convenzionale
Innamorata del cinema e della fotografia
Mille esistenze in una sola vita
                    
La nipote, Lisa consulente moda,fondatrice di due marchi, pr per Ralph Lauren e promotrice del marchio di Fabrizio Ferri, le dedica un volume fotografico The Eye has to travel.
Il suo più grande rammarico è di non aver conosciuto la nonna che ha lasciato un segno così profondo nella storia del gusto e dello stile.
Sua madre, una donna bellissima che le rubava i fidanzati la chiamava "il mio orribile mostriciattolo". 
Non le ha mai portato rancore.
Forse la disapprovazione della madre per il suo aspetto fisico le ha dato lo stimolo per fare di sé ciò che è diventata.
                       
"Una volta che hai fatto in modo di nascere a Parigi, tutto il resto è strada in discesa."
A Parigi, Diana sviluppa quel gusto straordinario che l'accompagnerà per tutta la vita assieme a quel modo così teatrale di "imparare dall'esagerazione."   
I suoi tre credo: 
- non accettare no come risposta
- non essere noiosa
- non smettere di imparare dalla vita
E ancora: Non raccontare storie vere, inventa! perché c'è una sola vita, quella che ti costruisci.
E lei ha costruito la propria vita con grande fantasia.             

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