giovedì 31 gennaio 2013

Milano vintage Lambrate_ I consigli di nonna Emma

                           
Un ferro da stiro che causa problemi per colpa del calcare che ottura i buchi attraverso i quali passa il vapore, può ritornare come nuovo versando nel serbatoio dell'aceto chiaro.
Dopo aver acceso il ferro, si lascerà evaporare totalmente, senza stirare.

martedì 29 gennaio 2013

20134Lambrate_La vetrina della settimana

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giovedì 24 gennaio 2013

20134Lambrate_ Il Trio Lescano 4° parte

Le ragazze però non riescono a sistemare la questione della madre.
Il rischio è grande, così costringono la mamma a riparare a Valpenga. 
Nel 1943 inizia l'incubo. Il Trio viene proscritto dalla radio, pur continuando gli spettacoli alla radio. Proprio a teatro irrompe a Genova la milizia in sala. Tutti ammutoliti, il sala il gelo.
Le sorelle hanno paura anche se non lo danno a vedere. Vengono portate in carcere con l'accusa di inviare messaggi al nemico attraverso Tuli-tuli- tulipan. L'accusa di spionaggio è pesante. 
In carcere piangono ma non cedono riguardo al nascondiglio della mamma. Giuditta che conosce il tedesco è costretta a fare da interprete  e assistere ai pestaggi. Sentono le grida dei torturati. Vengono liberate dopo forse un mese.
Ciò che è certo è che il Trio dopo il carcere cade nell'oblio.
Le sorelle si rifugiano in una pensione dove conducono una vita ritirata. Per non dare nell'occhio vanno a trovare a turno la mamma in bicicletta. Sono italiane dichiarate ariane dal regime ma dopo l'arresto temono per la mamma.
Ricevono poi le visite dei fidanzati tranne Sandra che ha perso il suo compagno, un ufficiale di marina, in guerra.
Rimangono recluse fino alla fine della guerra.
Poi la guerra finisce, ritornano a Torino ma tutto è cambiato.
C'è voglia di dimenticare. Senza più ingaggi decidono di partire per il Sudamerica. Caterinetta però non vuole partire e vuole sposarsi. Litigano. Kitty però non cede. Nel 1946 le due sorelle la sostituiscono con Maria Bria pronta a diventare la quarta Lescano. La sostituzione è segreta verrà rivelata solo molto dopo, complice il fatto che il Trio era molto famoso alla radio.
Un mistero che si aggiunge agli altri. Si sa poco della loro carriera che all'inizio pare ricca di successo poi cadono nell'oblio.
Eppure le loro voci perfette riecheggiano ancora delicate nel mio negozio per rivivere quello swing così italiano.
(notizie estrapolate da un bellissimo articolo della dottoressa Montefusco sul Trio Lescano)

mercoledì 23 gennaio 2013

20134Lambrate_Il trio Lescano 3°parte

In Italia le tre sorelle diventano Alessandra, Giuditta e Caterinetta Lescano. Iniziano subito un duro allenamento vocale impegnandosi con straordinaria dedizione.
La loro voce è un dono: sincronizzata alla perfezione, con un adorabile accento e la erre moscia.
Con la diffusione della radio il Trio esplode in una carica di canzonette che si muovono tra lo swing e il jazz.
In poco tempo diventano le tre grazie del microfono mentre le ideologie razziali di Hitler arrivano in Italia.
Ogni passo nella società fascista è circospetto. Ma le ragazze paiono lontane da tutto.
Ben presto cominciano a guadagnare le tanto desiderate mille lire al mese, e anche di più, vivono a Torino, in centro viaggiando su una splendida Balilla quattro porte. Si truccano pesantemente - come i circensi a detta di Isa Bettini - adorano i bei vestiti che disegnano e fanno realizzare da una brava sarta.
La moda italiana le lascia indifferenti tanto che la loro canzone Signorina grandi firme ironizza proprio sul costume delle italiane.
Eppure in Italia tutti le vogliono, compreso Umberto il re del Piemonte. 
Solo i gerarchi del regime storcono il naso per le loro origini ebraiche.
A Mussolini piacciono molto, nonostante non abbiano preso la tessera fascista.
Nel 1941 ottengono la cittadinanza italiana.

martedì 22 gennaio 2013

20134Lambrate_ Il trio Lescano 2° parte

Anni '20. La vita del circense non è tra le più semplici: viaggi, allenamenti, freddo.
Proprio sotto i tendoni di un circo in Olanda le tre sorelle imparano acrobazie e salti mortali.
Alexandra, Judith e Kitty Leschan sono giovanissime ballerine acrobate, ma spesso improvvisano canzonette per diletto.
Lo fanno anche per allentare la tensione tra i genitori dopo che il papà, prima re del trapezisti, subisce un grosso infortunio sul lavoro e perde il suo sorriso. 
Le ferite e un grave lutto in famiglia l'hanno reso molto duro.
Mamma Eva De Leeuwe, cantante di operetta di origine ebraiche segue le figlie con apprensione cercando di allontanare i pensieri e i dissapori con il marito.
Eva guarda le figlie grandi ormai ventenni e le sprona a partire con una compagnia in tour mentre la quattordicenne Kitty rimane in Olanda a studiare.
Dopo una tournée incredibile le sorelle arrivano in Italia dove si esibiscono con grande successo.
Carlo Prato direttore artistico della Eiar, Ente italiano per le audizioni radiofoniche rimane colpito dalla disinvoltura con cui le due dominano la scena.
Il maestro però non ama le gambe troppo tornite delle sorelle ma dalla loro figura di cantanti.
"Da buon rabdomante in continua ricerca di sorgenti artistiche, trovò nel duo una nuova vena, quella del canto" racconta pochi anni dopo Sergio Valeri sul Canzoniere della Radio.
In un attimo, ecco il successo.
La mamma intuisce tutto e manda la figlia, ricostituendo così il Trio.

venerdì 18 gennaio 2013

20134Lambrate_ Il trio Lescano 1° parte


La loro voce è stata la colonna sonora degli anni Trenta. Hanno avuto fama, denaro e successo. 
Nonostante il plauso di Mussolini sono state arrestate.
Hanno conosciuto la discriminazione razziale e l'oblio ma le loro canzoni sono entrate nella storia.

Le loro voci in perfetta sincronia sono entrate in tutte le case degli italiani dell'epoca attraverso la radio: Tuli-tuli-tulipan; Marameo perché sei morto? e il famoso Pinguino innamorato.
Alessandra, Giuditta e Caterinetta dal 1936 al 1943 scatenarono una vera e propria rivoluzione canora e musicale italianizzando lo swing americano vietato dal regime.
Le tre sorelle olandesi di origine ebraica si trovarono a diventare famose proprio nel periodo più difficile e controverso della storia diventando il Trio Lescano.
Arrivarono in Italia e in poco tempo divennero famosissime conquistando l'intera nazione. 
Di questo successo e di queste tre sorelle si persero poi le tracce.
Un libro edito da Einaudi Le regine dello swing ne ripercorre la storia.

giovedì 17 gennaio 2013

20134Lambrate_Man Ray Portraits

MAN RAY PORTRAITS
_Dal 7 febbraio al 27 maggio a Londra
www.npg.org.uk 
Helen Tamiris,1929 by Man Ray
                          
La National Portrait Gallery di Londra dedica a Man Ray, una delle personalità più versatili, innovative e influenti che la storia dell'arte e della fotografia abbia avuto nel Novecento.
Antonin Artaud, 1926 by Man Ray
                         
La mostra comprende centocinquanta stampe vintage di foto scattate da Man Ray dal 1916 al 1968.
Molte sono famosissime, altre molto meno.
Frida Kahlo, by Man Ray
                             
Ci sono ritratti di contemporanei illustri, quelli più personali di amici, quelli il cui soggetto è solo un pretesto per le sue sperimentazioni.
Catherine Deneuve by Man Ray 1968
                       
La mostra si chiude con il ritratto di Catherine Deneuve che realizzò nel 1968.


mercoledì 16 gennaio 2013

20134Lambrate_I consigli di Nonna Emma

Cattivo odore di cibo in casa
                       
Avete ospiti a cena e volete che dopo aver cucinato, la casa ritorni profumata prima del loro arrivo?
Mentre preparate le pietanze inquisite e responsabili del cattivo odore fate bollire acqua e aceto in un pentolino o mettete qualche goccia di aceto nell'acqua di cottura. Gli odori molesti si avvertiranno appena; basterà poi aprire la finestra qualche istante per eliminarlo definitivamente.


                                

In caso di fritti un buon rimedio sembra essere quello di aggiungere all'olio caldo una fettina di mela che verrà tolta dalla pentola non appena dorata.

martedì 15 gennaio 2013

20134Lambrate_ La vetrina della settimana


                                                                       

venerdì 11 gennaio 2013

20134Lambrate_Arrivederci Mariangela

 Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una”, disse una volta. Ma anche di chi non ha talento, aggiungiamo noi, visti i tempi che corrono. E Mariangela Melato ci ha insegnato che cosa vuole dire averne tanto, così tanto da non conoscere confini ed età.


giovedì 10 gennaio 2013

20134Lambrate_I consigli di nonna Emma

Spazzole spazzolini e spugne
                   















Per pulire e poter riutilizzare spazzole e spazzolini occorre sciogliere un cucchiaio di bicarbonato in un litro di acqua tiepida e poi asciugarle tenendo semplicemente le setole verso il basso per evitare che l'acqua rovini il dorso delle stesse.
Ritorneranno come nuove.
Le nostre nonne consigliavano di diluire ammoniaca in acqua per ridare la rigidezza alle setole divenute molli.
Per disinfettare gli spazzolini invece immergeteli in acqua ossigenata per almeno un'ora e risciacquate bene sotto l'acqua corrente

Per le spugne invece occorre lasciarle dentro una bacinella di acqua molto calda insieme a del succo di limone per almeno un giorno.

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