(Palma Bucarelli 1910-1998 è stata sovrintendente alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna dal 1942 al 1975.)
"Sono stata molto amata, ma ho amato molto poco.
"Ho sempre saputo che i miei nemici hanno torto. Ma ben vengano anche loro, fanno pubblicità."
"La sua cosa più bella? Il pomo d'Adamo." Pablo Picasso
"Non ho mai conosciuto una che, come Palma Bucarelli, ti guardasse dall'altro in basso anche quando era seduta." Anna Proclemer
"Palma Bucarelli era una donna molto bella. Aveva il naso aquilino, capelli castani e ondulati, occhi color malva dalle ciglia lunghe e superbe, e una carnagione immacolata. Era piccola e magra, si vestiva con grande eleganza, e aveva conosciuto molti fascisti, guadagnandosi così la sua meravigliosa posizione (Peggy Guggenheim nella sua autobiografia, subito querelata dalla Bucarelli).
"Palma Bucarelli, bella come una gatta siamese." Giuseppe Ungaretti
L'onorevole Bernardi nel 1971 l'attaccò per aver esposto alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, la Merda d'artista di Piero Manzoni: "Anche se inscatolata a tutela dell'igiene pubblica è frutto obbligato di una normale digestione, quali garanzie ha il pubblico circa la sua autenticità?"
"Nessuno capì che le scatolette, al di là dell'etichette, non contenevano nulla, che era una provocazione di Manzoni"
Palma Bucarelli
(Graziella Lonardi Buontempo, Palma Bucarelli and Christo at the Aurelian Walls, Roma, 1974)
La Bucarelli amava vivere da sola: "Anche se fosse possibilie che io fossi innamorata e avessi un uomo adoratissimo, non vorrei che abitasse con me." Palma Bucarelli
Quando aveva poco più di trent'anni, mentre cadevano le bombe sulla Roma occupata, trasferì di notte, a volte con mezzi propri e di fortuna, in clandestinità, 672 dipinti, 63 sculture in 34 viaggi, dividendoli tra Palazzo Farnese e Castel Sant'Angelo.
Nessun commento:
Posta un commento