Un chilo e 700 grammi di frassino e canna intrecciata
Così leggera che si poteva sollevare con un dito. Sintesi di praticità e bellezza.
Prodotta da Cassina vinse il Compasso d'oro nel 1957.
Sì stiamo parlando della Superleggera di Gio Ponti.
La Triennale celebra in questi giorni il grande genio: architetto, designer, professore , inventore di riviste, saggista.
"Volenti o nolenti gli architetti italiani, Ponti è stato il padre di tutti loro, e il più generoso moltiplicatore della loro cultura" sostiene Mendini.
Nessun commento:
Posta un commento