venerdì 17 giugno 2011
I giochi della vita
Nella vita c'è chi si accontenta di una stanza tutta per sé e chi invece ha bisogno di più: una seconda vita. Nascosta. Non stiamo parlando di tradimenti o oscenità. I motivi sono tanti e vengono indagati nel libro di Gianna Schelotto, Noi due sconosciuti. Una raccolta di vite, di storie, casi stranissimi in cui è difficile scoprire subito il movente e in cui non è compreso il classico tradimento che pensereste di trovare.
C'è, per esempio, la storia di un impiegato che di nascosto dipinge fiori. C'è il ragazzo che detesta la sorellastra che invece in pubblico dice di amare; c'è la storia della vedova che coltiva di nascosto dai familiari un vecchio amore. Tutte storie che alla fine si svelano rivelando cambiamenti spesso anche catastrofici. Forse tutti abbiamo bisogno di coltivare una zona d'ombra: sono sogni, non-detti, fantasie che aiutano a proteggerci, o a proteggere piccole parti di noi che necessitano di un piccolo spazio tutto per sé.
Un'altra interessante scoperta è Il vero è un momento falso per i tipi Guanda; un libro che racconta la storia di tredici donne che amano lo stesso uomo, un famoso cantante, che viene improvvisamente trovato morto alla periferia di Madrid. Le stesse sono chiamate a dare, ognuna, la propria versione della morte. Dai loro diversi punti di vista sveleranno la complessità dell'esistenza, in un thriller coinvolgente. A incantare è il fascino delle mille vite che Lucia Etxebarria, l'autrice, sa regalare alle sue protagoniste.
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